Spesso avvengono cambiamenti all'interno di una relazione di coppia. A volte sono scanditi da eventi specifici (l'inizio della […]
Dentro e fuori, contenuto e involucro. È vero, abitiamo il nostro corpo, ma il modo di abitarlo non si inserisce in una logica esclusivamente duale. Siamo piuttosto una omelette: ogni parte del nostro corpo è intrisa dal nostro essere, come uno straccio bagnato: l’acqua non è separabile dalla materia. E l’essere umano parla, il corpo parla di questo modo di abitarlo: a volte attraverso i sintomi. L’ansia che si esprime attraverso il respiro corto, la tachicardia, i problemi gastrici. Un corpo teso, contratto, una voracità senza fame, un rifiuto del cibo, un senso di colpa.
L’essere umano nasce all’interno delle relazioni: non esiste essere umano che ne sia escluso. Siamo parlati da chi ci accoglie al mondo: la madre, il padre, e tutti coloro che ci incontrano. E il nostro modo di abitare il corpo si plasma attraverso le relazioni. La ricerca ci mostra che fin da neonati impariamo che quella iniziale sensazione di fastidio che rompe l’omeostasi è fame: lo apprendiamo perché la madre, davanti al pianto indefinito del neonato offre cibo. Non concepiamo all’inizio il concetto di fame: è la madre che regola sensazione del neonato e risposta. Il nutrimento non è solo cibo, è dunque anche relazione. È il fatto che la madre offra relazione che risponde al desiderio del figlio: sono le parole, lo sguardo, la ritualità che si accompagnano ad esso. Anche nella vita adulta il corpo è regolato sulle relazioni: il cibo è a volte oggetto mediatore tra mente e corpo.
Mangiare senza saziarsi è un modo di usare questo oggetto, mediatore di un vuoto. Un vuoto che non si associa ad un desiderio dell’Altro, in cui il consumo di cibo è fine a se stesso, in cui il legame relazionale non trova spazio.
Trasformiamo la mancanza in un vuoto da riempire, il corpo in un contenitore di oggetti: ma é nella relazione, nel legame con l’altro che la ricerca deve partire.
“Il desiderio è sempre desiderio dell’altro”
J.Lacan
Spesso avvengono cambiamenti all'interno di una relazione di coppia. A volte sono scanditi da eventi specifici (l'inizio della […]
Il termine trauma viene utilizzato spesso nel linguaggio quotidiano, ed è così diffuso che ne diamo per scontato […]
A tutti è capitato di lasciarsi andare ad un’abbuffata una volta ogni tanto, magari in occasione di uscite […]